(a cura di Maria Giulia Camorani)

Il M° Angelo Creonti, classe 1915, illustre cittadino solarolese, viene ricordato da molti per la sua attività come direttore della Banda del paese e del coro parrocchiale, e questo viaggio nella sua storia ci vuole ricordare come la sua sia stata una vita per la Musica, e la sua carriera molto più ricca e piena di quanto molti solarolesi ricordino.

“Cari giovani che numerosi affollate i ranghi dei complessi qui presenti, non siate avari nel tempo da dedicare alla musica, allo strumento e alla vostra Banda. Nel corso della vita, che oggi sorridente e lieta vi accompagna, comprenderete sempre più che far parte seriamente di una formazione musicale popolare qual’è la Banda è come far parte di una scuola del buon convivere umano. Nella Banda non si ammettono note stonate poiché creerebbero caos, come nella vita umana non si approvano azioni che possano infangare o creare disonore a noi od alle nostre famiglie. Noi anziani con qualche anno in più [...], vi seguiamo con caldo affetto e, diciamolo pure, di nascosto, in certo qual modo, godiamo della vostra gioiosa spensieratezza.. Tale organizzazione deve invece rappresentare per voi un distintivo di orgoglio e d’onore, al quale dedicare con entusiasmo i momenti più significativi del vostro tempo libero.”

 [da uno stralcio del discorso del M° Angleo Creonti rivolto ai giovani il 16 settembre 1984, a dimostazione dell'affetto e della speranza che riponeva a loro].

Caro Maestro, se vedessi la nostra Banda adesso! Da queste tue parole di tanti anni fa siamo sicuri che saresti contento!